Le mie ossa rotte

E ogni volta mi sentivo così sporca. Anche dopo aver strofinato bene, centimetro per centimetro, gli angoli più nascosti del mio corpo.
Sporca, di uno sporco che mi scorreva ormai nelle vene, sporco mischiato a sangue. Le mie ossa, rotte, i miei capelli troppo lunghi, i vestiti che lui mi regalava, le gabbie in cui ogni giorno mi chiudeva…Continua a leggere…